BONUS FINANZIAMENTI TASSO ZERO PER LE IMPRESE

BONUS FINANZIAMENTI TASSO ZERO PER LE IMPRESE

I finanziamenti promossi dal Ministero dello Sviluppo Economico sostengono le micro e piccole imprese composte da giovani tra i 18 e i 35 anni o donne di tutte le età.

L’impresa deve essere composta da almeno 2 persone (di cui una donna e un giovane tra i 18 e i 35 anni) e in base alle quote capitale detenute.

Accedono al finanziamento:

  • le imprese costituite da non più di 3 anni, possono presentare progetti di investimento fino a 1,5 milioni di euro, esempi di spese: opere murarie, macchinari, impianti, attrezzature, programmi informatici, servizi per l’ITC, brevetti, licenze, marchi, consulenze specialistiche, spese per stipula di contratti di finanziamento, spese costituzione della società;
  • le imprese costituite da almeno 3 anni e da non più di 5 anni, possono presentare progetti di investimento fino a 3 milioni di euro, esempi di spese: acquisto di immobili solo nel settore turistico, opere murarie, macchinari, impianti, attrezzature, programmi informatici, brevetti, licenze, marchi.

Finanzia progetti che puntano a realizzare nuove iniziative o ampliare, diversificare o trasformare attività esistenti nei settori manufatturiero, servizi, commercio e turismo.

E’ richiesta l’ipoteca per i progetti di investimento che prevedono l’acquisto di un immobile.

Le agevolazioni prevedono finanziamenti a tasso zero o contributo a fondo perduto, per progetti con spese fino a 3 milioni di euro, che può coprire fino al 90 % delle spese totali.

I progetti di impresa devono essere avviate successivamente alla presentazione della domanda e conclusi entro 24 mesi dalla data di stipula del contratto di finanziamento.

La presentazione della domanda avviene esclusivamente online, inviando il modulo facsimile con gli allegati richiesti, verranno esaminate in base all’ordine di arrivo.

La valutazione avverrà in due fasi:

  1. Una Prima fase consiste in un colloquio di approfondimento per verificare le competenze tecniche, organizzative e gestionali dell’impresa e la coerenza del progetto di finanziamento, se verrà superato positivamente il colloquio, bisognerà integrare la domanda con le informazioni sul piano economico-finanziario del progetto;
  2. La Seconda fase consiste in un altro colloquio per valutare la sostenibilità del piano economico-finanziaria in considerazione alle spese proposte e alle agevolazioni richieste.

Al termine della valutazione, Invitalia concede il finanziamento e monitora la realizzazione del progetto di impresa.

Per richiedere l’agevolazione è necessario:

  • possedere l’identità digitale (SPID; CIE; CNS);
  • accedere all’area riservata per compilare la domanda e inserire gli allegati;
  • disporre di firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC).

Lo sportello online apre il 19 maggio.

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