Che cosa è il Bonus Trasporti 2022?
Si tratta di una forma sperimentale di sostegno ai cittadini per le spese legate al trasporto pubblico.
Il Bonus Trasporti è utilizzabile per l’acquisto di abbonamenti annuali o mensili di servizi di trasporto pubblico, sia esso locale, regionale o interregionale e/o per servizi di trasporto ferroviario nazionale.
NOTA BENE: sono esclusi dal bonus trasporti 2022 i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.
Il valore del bonus può arrivare a coprire il 100% dei costi da sostenere, ma con il limite massimo di 60 euro mensili.
Si tratta di un bonus nominativo, e quindi utilizzabile solo ed esclusivamente dal richiedente. Può essere usato per l’acquisto di un solo abbonamento nello stesso mese nel quale si presenta la domanda.
L’erogazione del bonus trasporti avviene attraverso il portale telematico appositamente realizzato e sarà spendibile presso un solo gestore dei servizi di trasporto pubblico, entro il mese di emissione. Basterà presentare la ricevuta del bonus alle biglietterie.
NOTA BENE: il gestore dei servizi di trasporto verificherà la validità del bonus direttamente sul portale dedicato, registrando così l’acquisto dell’abbonamento e indicando l’importo fruito.
Quali sono i requisiti per ottenere il bonus trasporti 2022?
Tutte l epersone fisiche che nell’anno 2021 hanno avuto un reddito complessivo pari o inferiore a 35.000 euro possono richiedere il bonus trasporti.
NOTA BENE: in caso di soggetti minori, il reddito da dichiarare è quello del minore stesso.
Come presentare la domanda?
Per presentare la domanda per ottenere il bonus trasporti 2022 basterà collegarsi al portale dedicato bonustrasporti.lavoro.gov.it che sarà attivo a partire dal 1 settembre 2022.
Le domande potranno essere inoltrate fino al 31 dicembre 2022.
Per la presentare la domanda sarà necessario registrarsi e autenticarsi tramite SPID o CIE.
Nella richiesta bisognerà indicare
l’importo del buono richiesto a fronte della spesa prevista
il gestore del servizio di trasporto pubblico che si intende utilizzare
contestualmente sarà necessario allegare anche le autodichiarazioni per
DATI ANAGRAFICI – nome, cognome, codice fiscale del beneficiario (in caso di minore, il richiedente, assieme al proprio codice fiscale, deve anche attestare che il beneficiario sia fiscalmente a suo carico)
REDDITO COMPLESSIVO 2021 non superiore a 35.000 euro (in caso di minore, tale requisito deve sussistere in relazione al minore beneficiario del buono, a prescindere dal reddito del richiedente).
Si otterranno così
codice identificativo univoco
codice fiscale del beneficiario
data di emissione e di scadenza
NOTA BENEe: se non utilizzi il bonus entro il mese di emissione, verrà annullato e il beneficiario non potrà presentare una nuova richiesta nello stesso mese.
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