CONTRIBUTI INPS REGIME FORFETTARIO 2023

CONTRIBUTI INPS REGIME FORFETTARIO 2023

Si può richiedere  la riduzione del 35% dei contributi INPS dovuti se in possesso di partita IVA a regime fiscale forfettario, se si è artigiani o commercianti, il termine è fissato per febbraio 2023.

Si calcola in base al reddito imponibile legato al proprio codice Ateco.

Sono tenuti ad effettuare i versamenti dei contributi Inps quanti abbiano una partita Iva, la cui attività rientra in una di queste due categorie:

  • attività imprenditoriale;
  • lavoro autonomo.

Nel caso in cui l’attività che il titolare di partita Iva con il regime forfettario sta svolgendo rientra in questo ambito, è tenuto ad iscriversi alla Gestione IVS Inps artigiani e commercianti.

In questo caso i contributi Inps possono essere abbastanza onerosi, ma permettono di ottenere una pensione che è realmente rapportata ai contributi che sono stati effettivamente versati.

I commercianti nel regime forfettario devono versare all’INPS una quota minimale anche se non guadagnano nulla, pari a 3.700 euro annui, suddivisa in 4 rate da pagare alle seguenti scadenze:

  • 16 maggio
  • 20 agosto
  • 16 novembre
  • 16 febbraio (anno successivo).

Facendo richiesta di riduzione, non si avrà il diritto ad un anno intero di contribuzione ma solo ad 8 mesi.

L’adesione non va ripetuta, una volta effettuata, se non si vuole revocare.

Per coloro che hanno aperto Partita IVA nel 2022 la domanda deve essere presentata per via telematica attraverso la sezione “Cassetto previdenziale (Artigiani e Commercianti)” del portale INPS con:

SPID, identità digitale;

CIE, carta di identità elettronica;

CNS, carta nazionale dei servizi.

Per ulteriori informazioni potete rivolgervi presso il nostro studio al n. 0586/375303.

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